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Mirko Marin

 

Non c'è 
vento favorevole
per chi non sa
in quale porto
 vuole arrivare.
(Seneca)

 

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KNX Partner nr. 7348

 

Giornalista pubblicista

iscritto all'Ordine dei Giornalisti del Veneto

nr.142001


 

Quali sono i miei interessi o, meglio, cosa faccio quando non sono in azienda?

 

  • Famiglia - La metto per prima. Il primo interesse e il più importante. Gli altri interessi sono e saranno sempre subordinati a questo. Non ci sono storie. Non ci sono cose che appagano di più dello stare in famiglia e di occuparsi dei propri cari. Come tutti penso che alla sera, quando arrivano a casa, vorrei gettarmi sul divano e avere una mezz'oretta di decompressione. Capita di rado, però. Appena infilo la chiave nella toppa ed inizio ad aprirla, sento una vocina che prima flebile e poi sempre più forte, avvicinandosi di corsa, grida "papà, sei arrivato!". La mezz'oretta di decompressione diventa sistematicamente mezz'oretta di giochi con Caterina!

 

  • Sport - stavo per iniziare a scrivere: "il mio sport preferito è " ma poi mi sono reso conto che in realtà non ho uno sport preferito. L'unica cosa sicura è che non ne pratico sistematicamente nessuno. A volte mi sorprendo da solo: una afosa sera d'estate di qualche anno fa, mi sono reso conto che stavo guardando in tv, in un canale satellitare, una finale di lotta libera commentata in russo. Ecco, riflettendoci un po' potrei dire che sono uno sportivo da tv, molto democratico, perché riesco ad apprezzare anche gli sport minori.

     

  • Viaggi - Amo viaggiare ma solo per diletto. Odio viaggiare per lavoro. lo trovo stressante, sempre a guardare l'orologio, sempre pieni di impegni e scadenze. Viaggiare significa conoscere e partecipare. I migliori viaggi che ho fatto sono stati quelli non programmati in dettaglio, quelli in cui ho avuto l'opportunità di decidere momento per momento cosa visitare, chi incontrare e quanto tempo dedicare ad ogni attività. Posti ne ho visti molti, tra i più belli devo mettere molte località italiane, ma non ne elencherò nessuna.

 

  • Protezione civile - Con molte altre persone mi impegno nel gruppo locale di volontari di protezione civile. All'interno del gruppo ho un ruolo di coordinatore. Io e  tutte le persone del gruppo ci impegniamo per tenerci aggiornati ed allenati per fronteggiare eventuali emergenze che dovessero interessare il nostro territorio. Utilizziamo parte del nostro tempo per tenere in efficienza i mezzi e le attrezzature che abbiamo in dotazione. Devo dire che tutti i volontari sono veramente in gamba e lo spirito di corpo e l'abnegazione che le persone manifestano sono da portare ad esempio.

 

  • "Cicloturismo" - lo ho messo virgolettato perché è un modo diverso di usare la bicicletta. Non sono un ciclo-fanatico ma la uso per pensare. Sì, a volte si ha bisogno di stare da soli e "ragionare". Una corsa in bici mi permette di stare solo e di pensare. Ho la fortuna di abitare in una paese dove, con cinque minuti di pedalate, si può essere in aperta campagna. Posso respirare dell'aria pulita e pensare...

 

  • Giardinaggio/orto - Non ho il pollice verde, ma sicuramente riesco a far sopravvivere le piante più di quanto non ci riuscirebbe mia moglie Nicoletta. In quanto unico uomo in casa ho "l'onore" di curare il giardino. Solo la manutenzione però, non i lavori importanti, tipo la potatura. Non mi sono mai interessato a capire a fondo quali sono le regole per potare gli alberi. In compenso ho un decente orto. Mi dà più soddisfazioni coltivare l'orto. Mi piace vangare le aiuole, seminare, aspettare e vedere le piante crescere e dare frutto. Alla fine, non so se sia solo suggestione, ma mi sembra che ciò che esce del mio orto sia più buono dell'equivalente che arriva da altre parti (sempre da orti o serre arrivano, però...). Ad ogni modo anche l'orto è un luogo di meditazione. Quando uno lavora sodo molto spesso la gente che lo vede se ne sta alla larga per evitare di essere coinvolta. Si ha così il tempo di muovere le mani e, contemporaneamente, muovere il cervello.

 

  • Avis - Grazie alle sollecitazioni di un amico mi sono iscritto al gruppo locale dell'AVIS. Cerco di essere puntuale alle donazioni ma non sono attivo nel gruppo. Anche in questa associazione ci sono delle persone veramente in gamba. Mi piace il bel momento in cui viene organizzata la "biciclettata" con i ragazzi a cui partecipo col gruppo della protezione civile per regolare la viabilità.

 

  • Aido - Mi devo ritenere fortunato di conoscere parecchie persone. Tra queste il presidente della locale sezione dell'Aido che mi ha fatto capire che cosa significhi essere un donatore.  Sia io che Nicoletta non abbiamo avuto dubbi ed abbiamo chiesto di poter diventare donatori.

 

  • Computer -  A volte faccio il "tecnico del computer" o "salvatore dei ricordi". Succede spesso che qualche amico si trovi in difficoltà col computer. Ci sono dei casi disperati di persone che non hanno mai fatto un backup dei dati ed all'improvviso sentono il loro hard disk emettere dei rumori metallici, dei tock-tock-tock sinistri e il sistema operativo non si avvia. Quando li rimetti in grado di recuperare i files, magari sono solo le foto degli ultimi cinque anni fatte con la macchina fotografica digitale, ti considerano un mago. Normalmente mi dedico all'attività sui pc di sera, ascoltando la radio.

 

  • Politica -  Alcuni amici mi hanno chiesto di impegnarmi per l'amministrazione del paese. Già alla precedente legislatura vi era stato un timido tentativo di coinvolgimento ma mi ero decisamente rifiutato a causa della ancora tenera età delle bambine. Nell'ultima tornata elettorale ho deciso di scendere in campo con la lista civica "Impegno e Partecipazione". Il risultato, sebbene la lista non abbia vinto, è stato ottimo. Le elezioni sono state una ottima scuola di vita. Ho conosciuto ed ho parlato con moltissime persone. Ho conosciuto quali sono i problemi e le aspettative di ciascuno. Ho conosciuto "la vera essenza" di qualcuno che a torto pensavo fosse una persona di grandi sentimenti ma che alla fine si è dimostrato essere veramente piccolo. L'impegno politico e sociale continua e faccio parte del direttivo della associazione.

 

  • Giornalismo -  Come giornalista pubblicista sono direttore responsabile del Notiziario dell'Associazione Impegno e Partecipazione. Mi è stato chiesto di assumere la direzione per poter ottemperare a tutti gli obblighi di legge relativi alla pubblicazione dello stampato. Ho acconsentito volentieri. Devo precisare che fare il giornalista non è la mia professione, preferisco fare l'ingegnere, e per adesso non svolgo nessuna altra attività che possa essere ricondotta ad attività giornalistica.

 

 

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